Microsoft introdurrà il nuovo strumento di sicurezza, chiamato Antimalware Scan Interface (AMSI) in Windows 10. Questo strumento sarà particolarmente utile per gli sviluppatori, in quanto fornirà alle loro app una sicurezza aggiuntiva da software dannoso.

Antimalware Scan Interface aiuterà le app a integrarsi automaticamente con il software anti-malware installato, lasciando le possibilità del malware di "sfuggire" alla ricerca al minimo. I moderni programmi malware sono spesso creati per saltare le scansioni di sicurezza, il che costringe le normali app di sicurezza a saltarle, ma con AMSI, tutto il contenuto verrà inviato per un controllo malware al programma antivirus o anti-malware installato.

La maggior parte dei programmi antivirus include solo i file che vengono aperti dall'utente nelle loro scansioni, quindi se il codice malware viene inserito nella memoria, non verrà rilevato dal software antivirus. Ma AMSI ha una struttura specifica che consente agli utenti di eseguire scansioni di file, memoria o stream, controlli di reputazione URL / IP della fonte di contenuto e altre misure di sicurezza avanzate al fine di mantenere i loro computer il più sicuri possibile.

Un'altra cosa interessante con Antimalware Scan Interface è che eseguirà anche la scansione di app o servizi di comunicazione, come Facebook Messenger o Twitter Direct Messages, assicurando che tu possa chattare con i tuoi amici senza il rischio di scaricare contenuti o software indesiderati. Scansionerà anche i plug-in e le estensioni installati dal browser per una navigazione completamente sicura.

Ecco cosa ha detto Lee Holmes, Principal Software Engineer di Microsoft in merito al nuovo strumento di sicurezza:

“Microsoft lo sta rendendo possibile tramite l'Antimalware Scan Interface (AMSI), uno standard di interfaccia generico che consente alle applicazioni e ai servizi di integrarsi con qualsiasi prodotto antimalware presente su una macchina. AMSI è attualmente disponibile tramite l'anteprima tecnica di Windows 10 e sarà completamente disponibile quando Windows 10 farà il suo debutto quest'estate. ”

Microsoft consiglia in particolare questo strumento agli sviluppatori di app che desiderano far "cooperare" le proprie app con programmi anti-malware e ai creatori di software di sicurezza di terze parti che desiderano che i loro programmi forniscano le migliori funzionalità per proteggere le app sul computer dell'utente.

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