Sblocca un dispositivo iOS direttamente da una tastiera esterna
Sommario:
Sapevi che puoi sbloccare un iPad o un iPhone utilizzando una tastiera esterna, senza mai dover toccare lo schermo o i pulsanti hardware sul dispositivo stesso?
Questo trucco è particolarmente utile per sbloccare un iPad con una tastiera esterna, ma funziona anche con iPhone e iPod touch.
Non c'è davvero molto da fare, l'unico requisito è che tu abbia una tastiera esterna in uso con un dispositivo iOS con la schermata di blocco abilitata, sia esso un iPad, iPhone o Ipod touch.
Come sbloccare iPad o iPhone con la tastiera esterna
Supponendo che tu abbia una tastiera esterna configurata con il dispositivo iOS o iPadOS, tutto quello che devi fare è:
- Premi un tasto qualsiasi sulla tastiera esterna per richiamare la schermata di blocco su iPad o iPhone
- Inserisci il passcode per sbloccare immediatamente il dispositivo
Non è necessario toccare, toccare o scorrere lo schermo e non è necessario riattivare il dispositivo iOS premendo uno qualsiasi dei suoi pulsanti hardware.
Basta premere qualsiasi tasto sulla tastiera sincronizzata e lo schermo dell'iPad o dell'iPhone si riattiverà, pronto per essere sbloccato.
Se non hai impostato alcun passcode dello schermo, il dispositivo si sbloccherà immediatamente e passerà alla schermata iniziale delle icone delle app.
Questo è un ottimo trucco da usare in aggiunta alle scorciatoie di navigazione da tastiera per coloro che usano tastiere esterne con l'iPad, sia che si tratti di una custodia per tastiera completa o solo di una tastiera Bluetooth generica che è stata sincronizzata per l'uso con il dispositivo. Non solo è più conveniente toccare semplicemente un pulsante sulla tastiera per sbloccare il dispositivo, ma è anche molto più veloce per digitare i codici di accesso complessi più sicuri, che sono notoriamente una seccatura da digitare attraverso i diversi livelli dello schermo tastiera touch.
Uso una tastiera esterna con l'iPad da molto tempo e in qualche modo non lo sapevo fino a poco tempo fa. Grazie sia a FinerThings che a MacWorld per il piccolo consiglio pratico.